domenica 31 gennaio 2016

Scrittrici nella brughiera #1- Le sorelle Brontë

Ciao a tutti! ^^

In questa rubrica, "Scrittrici nella brughiera", mi piacerebbe creare una sorta di "contenitore di biografie letterarie" che renda giustizia ad alcune scrittrici del passato (la maggior parte vissute tra '700 e '800, quando le donne hanno iniziato a prendere più spesso la penna, ma anche prima) ingiustamente dimenticate, oppure alle opere meno conosciute di scrittrici  che sono sì famose, ma magari solo per una o due opere quando invece ne hanno scritte venti xD
Ecco, mi piacerebbe un po' alla volta raccogliere in questa pagina tutte-ma davvero tutte, per cui se mi sfugge qualcosa segnalatemelo, please!^^- le opere di queste scrittrici: quelle pubblicate in italiano-così chi fosse interessato può procurarsele- ma anche quelle non ancora tradotte, nella speranza che qualche pia casa editrice decida di dare loro una chance!

Ovviamente per inaugurare questa pagina*, che spero possa interessare a tante persone, ho scelto le Sorelle più famose della storia della letteratura, che tra l'altro hanno anche ispirato il titolo del mio blog, come avrete capito...Ovvero le sorelle Brontë !^^



*Nota: Purtroppo i primi tempi ho fatto confusione nella stesura del blog: questo post era il primo della serie Scrittrici nella brughiera, ma purtroppo lo avevo realizzato sotto forma di pagina ed è difficile ora ritrovarlo agevolmente...per questo anche se nel frattempo ho scritto altri post dedicati ad altre scrittrici, ho deciso di aggiornare questo con le ultime ghiotte pubblicazioni Bronteane, pubblicarlo sotto forma di post e continuare a considerarlo il primo della serie! ^^ Sono un po' confusionaria, non fateci caso xD


Come chiunque sia un minimo appassionato di classici sa, le Brontë vissero proprio nella mia amata brughiera, nella solitaria canonica di cui il padre era vicario. E proprio la solitudine di quel luogo sferzato dal vento nutrì la loro fervida immaginazione dando vita ai capolavori immortali che oggi ci fanno sognare *_*

Di seguito tutte le loro opere della cui esistenza sono a conoscenza ^^


Charlotte Brontë


Charlotte è, delle tre sorelle, quella che ho conosciuto per prima grazie al meraviglioso film tratto dalla sua opera più famosa, Jane Eyre, realizzato da Franco Zeffirelli del 1996...non sarà una versione particolarmente accurata, ma gli attori sono azzeccatissimi e poi non potrei non amare alla follia il film che mi ha fatto conoscere il mio libro preferito! *_*
Jane Eyre è presente in tutte le librerie in diecimila edizioni diverse tutte abbastanza buone, ed è raro che qualcuno non ne conosca almeno la trama a grandi linee, per cui non mi ci dilungherò. Un solo consiglio: se non l'avete ancora letto mollate qualsiasi cosa stiate facendo e iniziatelo! xD Si tratta del libro della mia vita, senza sé e senza ma.



Invece le altre opere di Charlotte di cui voglio parlarvi in modo più approfondito sono:


 1) "All'hotel Stancliffe e altri racconti giovanili"



Questo libricino pubblicato da Edizioni Ripostes contiene una selezione di racconti del Ciclo di Angria, ciclo intricatissimo e ricco di personaggi elaborato da Charlotte insieme al fratello Branwell. Fonte di ispirazione furono alcuni soldatini giocattolo regalati loro dal padre!^^ Credo ormai risulti reperibile solo presso mercatini e siti dell'usato, perché non mi sembra l'abbiano mai ristampato. Trattandosi di una produzione giovanile scritta per diletto e non destinata al pubblico è in gran parte costituita da racconti acerbi e piuttosto confusionari (ma forse risultano tali anche perché mancano delle parti, non esistendo in italiano nessuna versione completa del Ciclo) per cui confesso di averne letti solo degli stralci ^^' Ma è comunque interessante, se vi capita sotto mano non lasciatevelo sfuggire.

2)"Il segreto",  "Henry Hastings" e "Il segreto e Lily Hart"




Si tratta di quattro racconti espunti dal Ciclo di Angria e non presenti nella precedente raccolta. Sono un po' i più completi e indipendenti rispetto ad altri del Ciclo, e forse per questo sono stati ritenuti meritevoli di comparire in volume singolo. Ammetto di aver particolarmente apprezzato soltanto Lily Hart, delicato e romantico, mentre gli altri sono piuttosto evitabili anche se comunque imperdibili per un "brontiano DOC"!^^



3)Il professore



L'opera più derelitta e bistrattata di Charlotte: fu il primo romanzo che scrisse, ispirandosi al suo soggiorno a Bruxelles e alla forte amicizia (amore?) con il professore belga Hegér, ma fu rifiutato da molti editori perché ritenuto troppo "realista" e poco interessante, dunque vide la luce in volume soltanto dopo la morte di Charlotte. Nonostante il "fondamentalismo protestante" che lo permea a me è piaciuto: in particolare ho trovato interessante il punto di vista maschile adottato, inedito in Charlotte.
In Italia è stato pubblicato anni fa in queste due edizioni (a sinistra Baldini &Castoldi, a destra La Tartaruga, più recente) che però si trovano solo nell'usato... per fortuna è ormai tranquillamente reperibile nella bella edizione Fazi!
Girando in rete mi sono imbattuta anche in un'edizione delle Paoline dalla copertina agghiacciante, che mi piacerebbe possedere solo per organizzare una bella mostra di orricopertine! xD




4) Shirley





Il romanzo che più mi piace dopo Jane Eyre! *_* è a mio parere il più "austeniano" dei romanzi di Charlotte: ironico, con scene spassose che ricordano appunto l'ironia con cui la Austen dipinge la società (e in particolare i pastori protestanti, che qui fanno una magra figura xD). Per modellare la figura della protagonista, Shirley, Charlotte dichiarò di essersi ispirata a come sarebbe potuta essere sua sorella Emily se avesse avuto più soldi e salute... e devo dire che questo riferimento rende la volitiva protagonista del romanzo ancora più interessante!^^
In italiano è stato da poco pubblicato da Fazi in una splendida nuova edizione *_* La traduzione utilizzata inizialmente era la stessa della vecchia edizione Mondadori (firmata Fedora Dei) poi è stato ristampato con una nuova traduzione...non ho ancora avuto modo di verificare le differenze tra le due traduzioni ma credo siano entrambe valide e fedeli al testo.
Di Fedora Dei è anche la traduzione utilizzata da Newton Compton per la sua edizione di Shirley, che risulta quindi altrettanto valida, vista la qualità notevolmente migliorata delle edizioni Newton.




5) Villette

L'ultimo romanzo di Charlotte, nonché il più triste secondo me... l'autrice lo scrisse quando ormai aveva già perso sia il fratello che le sorelle, e il pessimismo e la tristezza derivanti da questa situazione si avvertono in modo tangibile in tutto il romanzo, in particolare nella protagonista Lucy (una versione a mio parere meno passionale e più dimessa di Jane Eyre).
Di recente per fortuna è tornato sotto i riflettori meritandosi anche più di un'edizione, e per quanto io non condivida il parere di chi che lo definisce più bello di Jane Eyre ne sono stata molto felice *_*
Lo si può leggere in edizione Fazi e Newton Compton (quest'ultima nella collana Minimammut).
La prima, come sempre nel caso di questa casa editrice, è più costosa ma molto bella e curata, davvero una gioia per gli occhi *_*
Il punto forte della seconda è ovviamente il prezzo molto competitivo, come sempre per queste edizioni, e devo dire che anche la copertina colorata è molto carina ^^ Non so come sia la traduzione (di Marcella Hannau Pavolini) perché non ho avuto modo di confrontarla con quella della Fazi, poi se qualcuno di voi lo legge mi saprà dire :D Mi ha colpita comunque il fatto che, a differenza di quella della Fazi, sia dotata di molte note e della traduzione dei (numerosi) pezzi in francese...amo i classici corredati da un ricco apparato di note, e anche se con il francese me la cavo e non risento dei francesismi di Charlotte credo che molti trarranno giovamento da questa scelta editoriale :D
Ultimo aggiornamento: anche la Mondadori ha pubblicato di nuovo Villette, con lo stesso titolo che aveva nella vecchia edizione ovvero "L'angelo della tempesta".





In qualche mercatino o sito dell'usato vi potrebbe capitare di trovarlo anche in quest'altra edizione, sempre della Fazi ma pubblicata nel 2003. Testo e introduzione sono esattamente uguali alla versione recente, cambia solo la copertina:




Emily Brontë


Passiamo ora alla secondogenita delle sorelle, quella più controversa e interessante: Emily.
Parlare di lei è molto più semplice in quanto ha scritto un solo romanzo, il celeberrimo Cime tempestose, su cui ancora una volta non mi soffermerò in quanto è così noto che è possibile acquistarlo anche dal droghiere sotto casa, in edizioni per tutti i gusti e in tutte le salse xD
Mi concentrerò invece su qualcosa per cui a mio parere la solitaria Emily, che amava le lunghe passeggiate a piedi nella brughiera e soffriva fisicamente se trascorreva lunghi periodi lontana da casa, è molto sottovalutata: ovvero la produzione poetica.


Le sue poesie sono facilmente reperibili in queste edizioni:



La prima raccolta a sinistra, intitolata "Stelle", è minuscola e contiene davvero pochi componimenti ma è comunque molto graziosa da avere in libreria, mentre la seconda è la terza (che differiscono solo per la copertina: la seconda è più recente e disponibile perfino in ebook, la terza credo che ormai si trovi solo usata) contengono una selezione di 33 poesie con la bella traduzione di un'appassionata di Emily, Ginevra Bompiani.



Anne Brontë

E ora, last but not least, la Cenerentola delle Brontë: la terzogenita Anne!^^
Non era affatto priva di talento, ma ha risentito e continua a risentire delle ombre gigantesche proiettate dalle due più talentuose e innovative sorelle maggiori.




1)Agnes Grey




Un romanzo dalla trama semplice e lineare, ma incredibilmente moderno e scorrevole: potrebbe benissimo essere il diario di una ragazza di oggi! Questo è Agnes Grey, l'opera più conosciuta di Anne. Protagonista della vicenda una giovane istitutrice, che racconta le (dis)avventura toccatele durante gli anni di lavoro. Molto autobiografico (la stessa Anne fu istitutrice per diversi anni, soffrendone molto) è stato messo in ombra dai romanzoni delle sorelle, ma secondo me merita!


 2)La signora di Wildfell Hall




Solo da poco tornato disponibile in italiano grazie alla generosità della Neri Pozza, "La signora di Wildfell Hall" non piaceva a Charlotte, che non lo riteneva in linea con il carattere mite della sorella. Vanta una protagonista interessante e misteriosa, e contiene innumerevoli riferimenti alle tragiche conseguenze dell'abuso di alcol tratti dall'esperienza di Anne con il fratello Branwell. In verità non mi ha appassionata tantissimo: l'ho trovato un po' lento e datato (forse perché è incentrato su argomenti che facevano sensazione ed erano ritenuti quasi scabrosi un tempo, ma oggi sono molto più comuni).
Lo si può anche trovare anche in una vecchia edizione dal titolo "Il segreto della signora in nero" (??? a volte i titoli italiani mi lasciano perplessa xD)


 Altre opere



1) Anne, Charlotte, Emily Brontë- Poesie, Mondadori


Questo splendido volumone contiene in versione integrale, con testo originale a fronte, le poesie di tutte e tre le sorelle, comprese tutte quelle di Emily che trovate nelle raccolte citate in alto, ovviamente. Forse non tutti sanno che le poesie furono le prime opere delle Sorelle a venire alla luce (quelle di Emily senza il parere dell'interessata, che infatti si arrabbiò non poco xD) a spese delle autrici, e vendettero solo due copie ^^' 
Il volume è bellissimo ma purtroppo ora non più in commercio (case editrici vi prego, ristampatelo!), io me lo sono procurato con un colpaccio di fortuna su Libraccio, di quelli che capitano una volta nella vita (poi non devo lamentarmi se non vinco alla lotteria, vanto altri tipi di fortuna! xD).

2) Anne, Charlotte, Emily Brontë, Le lettere, SE


Il volume della SE contiene una selezione di lettere appartenenti a tutta la famiglia Bronte, madre compresa (anche se quelle di Charlotte sono la maggioranza). Molto, molto bello, una vera e propria finestra sulla loro vita quotidiana e il loro mondo interiore.

3) Charlotte Brontë, Ho tentato tre inizi, L'iguana Editrice



Quest'ultima raccolta di lettere di Charlotte è stata pubblicata da poco da L'Iguana Editrice, e contiene prevalentemente lettere indirizzate agli editori e riguardanti la scrittura. Non mi ci dilungo su perché l'ho già recensito qui nel mio primissimo post del blog ^^


4) Charlotte Bronte,"Ma la vita è una battaglia", L'orma editore



L'orma editore vanta nel suo catalogo numerosi brevi testi, lettere e saggi di grandi poeti e scrittori, pubblicati in un graziosissimo formato tascabile che rappresenta anche un'ottima idea regalo low cost but high quality! Ecco dunque una selezione di lettere di Charlotte (nessuna delle quali, tuttavia, inedita).



 Opere mai pubblicate in italiano


Emily e Anne Bronte, Il ciclo di Gondal

Questo ciclo di racconti e componimenti poetici ambientato nell'immaginaria terra di Gondal fu elaborato insieme ad Emily e Anne parallelamente a quello di Angria realizzato da Charlotte e Branwell. 
Molti componimenti appartenenti a questo ciclo sono presenti nel volume di poesie della Mondadori, ma non mi risulta che esso sia mai stato pubblicato interamente in italiano...editori, fateci un pensierino!



Spero che questo post vi sia utile per scovare qualche chicca brontiana dimenticata, e che ai volumi che latitano da troppo tempo sia data una seconda chance!^^


A presto :D

2 commenti:

  1. Ciao! Io ho terminato da pochissimo la lettura delle lettere dell'edizione SE ed anche a me è piaciuta moltissimo! ^^ Devo farti i complimenti, ho dato un'occhiata al blog e ne sai veramente un sacco, mi hai dato davvero un sacco di spunti, grazie! :)

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    1. Ciao!! Scusa l'imperdonabile ritardo nella risposta, ho notato solo adesso i tuoi commenti!
      Grazie *_* Sono felicissima che il blog ti piaccia, rispetto ad altri è molto modesto ma i libri sono la mia grande passione e amo condividere con gli altri le mie scoperte! ^^
      Grazie davvero di essere passata di qui, a presto! :*

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